Quinto posto nella finale iridata, manca qualcosa per il pass olimpico

Dalla fase eliminatoria alla finale iridata di Kazan 2015 trascorrono circa sette ore. Alle 18.30 Tania e Francesca sono pronte a tornare insieme sul trampolino per quella che è una delle competizioni a cui tengono maggiormente. Obiettivo dimenticare la finale sottotono del mattino. Nel primo pomeriggio il sincro misto piattaforma ha visto una buona prestazione della coppia azzurra formata da Maicol Verzotto e Noemi Batki , sesti alla fine e in lizza per le medaglie dopo la quarta rotazione.

In serata la possibilità di cambiare marcia sembrava esserci tutta, a partire dai due tuffi obbligatori che aprono la finale a 12 del Mondiale. Convincono sicuramente più del mattino le nostre ragazze che con i primi due salti superano quota 100 punti, regalando un po' della loro eleganza al pubblico dell'Aquatic Palace. Come sempre la gara entra nel vivo dalla terza rotazione quando le esecuzioni si fanno complesse e i coefficienti salgono.

Proprio la terza serie di tuffi svela l'alto livello della competizione, le avversarie eseguono spesso tuffi puliti e solidi, realizzando punteggi che le lanciano alla rincorsa delle medaglie e della sempre inarrivabile coppia cinese formata da Shi Tingmao e Wu Munxia, quest'ultima sul tetto del Mondo dal 2002. Tania e Francesca eseguono il loro avvitamento, indubbiamente meglio della fase mattutina. Il punteggio finale sul tabellone è 63.90 con una media di 7 da parte dei giudici. Superano quota 70 le ucraine, le malesi, le russe e le canadesi che rivelano un ottimo stato di forma dietro alle atlete cinesi.

"Qui ci giochiamo tantissimo", così in telecronaca prima del quarto tuffo delle nostre ragazze, il triplo e mezzo avanti carpiato, il più difficile della serie. Nella fase aerea i costumi rosa brillante della nostra coppia si muovono all'unisono, con l'eleganza di sempre. Poi, al momento di infrangere l'acqua, qualcosa non è perfetto e i giudici non ci consentono di andare oltre i 66.03 punti.  Le avversarie non demordono, sono davvero pochi gli errori in questi attimi importanti di gara. Jennifer Abel e Pamela Ware volano in testa al gruppo delle inseguitrici cercando l'argento con determinazione. Russe, ucraine e australiane non regalano nulla nel loro percorso verso l'ultimo tuffo.

Tania e Francesca si trovano ora a 8 punti dalla medaglia di bronzo. Per chiudere la loro gara il doppio e mezzo ritornato, un bel gioco di caviglie in cui trovano sintonia e 71.10 punti. Ma al termine della gara i  302.43 punti sono troppo pochi per volare direttamente a Rio 2016, il sogno inseguito dalle ragazze e dai tantissimi tifosi che le seguono in ogni attimo di gara. Prima di salutare la finale mondiale un'ultima sorpresa: il pubblico di casa deve dire addio ai sogni di gloria dopo il clamoroso errore all'ultima rotazione di Nadezhda Bazhina. Niente russia quindi sul podio e niente ucraina che, nonostante un'ottima gara, cede il passo alla coppia australiana che conquista la medaglia di bronzo. Argento alla solidissima coppia canadese e oro alle imprendibili campionesse cinesi.

Un quinto posto quindi, a due punti dalla medaglia di bronzo, in una competizione di ottimo livello ma indubbiamente alla portata delle nostre ragazze a cui oggi è mancato qualcosa nonostante il talento e la grinta che le accompagnano sul trampolino. Un po' amareggiate, le Campionesse azzurre ai microfoni di Rai Sport raccontano di alcune mancanze di feeling con i trampolini e con i presalti e guardano già al prossimo obiettivo, la Coppa del Mondo di Febbraio, ultima occasione utile per qualificarsi ai Giochi, proprio come accadde nel 2012.

In questa disciplina, come Tania ci ha più volte insegnato, può accadere davvero di tutto e sappiamo che ogni competizione è un universo a parte. Oggi l'Italia degli appassionati di tuffi e di grande sport ha sofferto con Tania e Francesca, salto dopo salto. Il Mondiale è solo all'inizio: domani si torna in gara nell'individuale un metro, ancora con Tania e con Elena Bertocchi. Alla fine della prossima settimana l'individuale dei tre metri sarà il palcoscenico di Francesca, oltre che della stessa Tania. A loro auguriamo di cuore di ritrovare le sensazioni migliori per ottenere le soddisfazioni che cercano e rivedere i loro sorrisi.