La nazionale italiana di tuffi
Noemi Batki
Noemi è nata a Budapest il 12 Ottobre 1987.
Società
C.S. Esercito/Trieste Tuffi
Tecnico
Nagy Ibolya, madre dell'atleta
Specialità
Piattaforma, trampolino 1m e 3m
Piazzamenti
- Fino alla fine del 2008, Noemi, gareggia in coppia dai 3m con Francesca Dallapè con la quale conquista, agli Europei Juniores di Anchen 2004, una medaglia d’argento e il bronzo nella piattaforma individuale.
- Partecipa poi ai Mondiali di Montreal 2005 dove prende parte a ben tre gare con i seguenti risultati: 28° posto trampolino 3m, 15° posto trampolino 1m, 5° posto trampolino sincro 3m.
- Agli Europei juniores di Electrostal, sempre nel 2005, è argento nel trampolino 3m, 4° da 1m, 12° dalla piattaforma e 8° nel sincro con Francesca.
- Agli Europei di Budapest 2006 si classifica 6° nel trampolino sincro 3m.
- Alle Universadi di Bangkok del 2007 arriva 5° nel trampolino 3m e vince invece l’oro in quello da 1mt.
- Nello stesso anno alla Champions Cup European di Stoccolma vince il bronzo in coppia con Francesca.
- Ai Mondiali di Melbourne 2007 si classifica 9° nel sincro.
- Nel 2008, oltre al sincro dai 3m, inizia un’avventura nel sincronizzato 10m con Tania Cagnotto, avventura che però terminerà nella stessa stagione.
- A Stoccolma 2008 vince l’oro nel sincro 3m e l’argento in quello da 10m.
- Fino alla fine del 2008, Noemi, gareggia in coppia dai 3m con Francesca Dallapè con la quale conquista, agli Europei Juniores di Anchen 2004, una medaglia d’argento e il bronzo nella piattaforma individuale.
- Nello stesso anno, agli Europei di Eindhoven, si classifica 4° in coppia con Francesca e vince un bronzo con Tania.
- Alle Olimpiadi di Pechino nel 2008 si classifica 6° nel sincro 3m.
- Agli Europei di Tuffi a Torino 2009 si classifica 10° dalla piattaforma.
- Ai Mondiali di Roma 2009 si piazza 25° dalla piattaforma.
- Agli Europei di Budapest 2010 vince la medaglia d'argento nella piattaforma.
Altre informazioni
L’articolo che riportiamo (tratto da “Aspettando gli angeli rosa” di Fabio Perfetto) riguarda la Coppa Pechino 2006, in cui Noemi vince la gara nella piattaforma:
"Nella finale della piattaforma donne, Noemi Batki dopo aver puntato su un programma dai cinque metri nel turno precedente, ha proposto subito un doppio salto mortale e mezzo all'indietro dai dieci metri: un boato ha accolto la magistrale entrata in acqua della bellunese. É stato l'inizio della sfida con la più quotata Valentina Marocchi, finalista agli scorsi Mondiali. Da un lato vi era Noemi che, avendo meno da perdere, nonostante la sconfitta dal trampolino maturata all'ultimo salto, era tranquilla e soprattutto galvanizzata da quell'inizio pirotecnico, dall'altro la Marocchi che sapeva di non poter sbagliare. Un'atmosfera quasi ovattata, con una platea religiosamente trepidante ma silenziosa durante l'esecuzione dei tuffi arricchita dal radioso, entusiastico, coinvolgente, felice sorriso di Noemi dopo l'esplosione di gioia seguente a quel primo capolavoro, al quale sarebbero seguite altre tre ottime esecuzioni. Forse solo l'ultimo tuffo non era all'altezza. Ma ormai il vantaggio su Valentina era sicuro, e le due rivali si abbracciavano al termine delle gara: scusate la retorica, ma questo è sport."
Dichiarazioni dopo il Bronzo degli Europei di Eindhoven 2008 in coppia con Tania Cagnotto dai 10m: “In casa siamo tre sorelle, tutte tuffatrici, abbiamo preso da mamma: Tunde ha 14 anni, Estilla ne ha 11, segnatevi il suo nome, è fortissima”. Riferito a Tania: “Lei è un esempio, e le invidio la costanza che ci mette negli allenamenti e poi in gara”.Michele Benedetti
Michele è nato a Parma il 17 Gennaio 1984.
Società
Marina Militare/S.S. Lazio Nuoto
Tecnico
Domenico Rinaldi
Specialità
Ha gareggiato per anni dalla piattaforma sia individuale che sincronizzata con Francesco Dell’Uomo, ora gareggia dai trampolini 3m e 1m
Piazzamenti
- Si distingue già agli Europei juniores di Ginevra nel 2002 dove ottiene il bronzo nel trampolino m1 e l’argento nel sincro trampolino m3. In questa prima parte della sua carriera il compagno di tuffi dal trampolino di Michele è Emanuele Marini. In seguito si dedicherà alla specialità dei tuffi dalla piattaforma sia individuali sia in coppia con il tuffatore azzurro Francesco Dell’Uomo.
- Agli Europei di Berlino 2002 ottiene un 10° posto dalla piattaforma.
- Ai Mondiali di Barcellona nel 2003 si classifica 34° dalla piattaforma.
- Agli Europei di Madrid 2004 raggiunge un ottimo 5° posto nel sincro piattaforma.
- Nella stessa specialità si classifica 7° l’anno successivo, nel 2005, ai Mondiali di Montreal. Nella gara individuale si è qualificato 29°.
- All’ European Champions Cup di Stoccolma del 2005 vince il bronzo nella piattaforma sincro.
- Agli Europei di Budapest del 2006 ottiene nuovamente un bronzo in coppia con Francesco.
- Sempre in coppia ai Mondiali di Melbourne 2007 ottiene un 6° posto.
- Agli Europei di Eindhoven nel 2008 ottiene un 5° posto nella piattaforma sincro.
- Agli Europei dedicati solo ai tuffi che, per la prima volta, si svolgono a Torino nel 2009, Michele ottiene la medaglia di bronzo nel trampolino 3m.
- Ai Mondiali di Roma nell’estate 2009 si classifica 12° nella finale dei 3m.
- Agli Europei di Budapest 2010 ottiene il 6° risultato nel trampolino 1mt, il 10° risultato nel trampolino 3mt e arriva 4° in coppia con Tommaso Marconi nel trampolino 3mt sincro.
Altre informazioni
Della medaglia di Budapest 2006 Michele dice "Abbiamo lavorato molto bene - si è visto soprattutto quando nel tuffo e mezzo rovesciato siamo riusciti a partire perfettamente coordinati". […]"L'ultimo tuffo è stato decisivo. L'avevamo sbagliato in mattinata e subito riprovato in vista della finale. Ora dobbiamo preparare al meglio i Mondiali che qualificano alle Olimpiadi. Vogliamo esserci".
Michele è cugino per parte di mamma dei fratelli Marconi e, dopo la medaglia di Budapest, dice “ Non sono più la pecora nera della famiglia”. Viene definito un ragazzo sveglio che non teme le nuove avventure. Quest’anno ha studiato negli Stai Uniti all’Arizona State University ed è deciso a rimanere almeno altri tre anni. Ha sfruttato una borsa di studio e riesce ad allenarsi con Francesco solo d'estate o quando torna in vacanza in Italia. Eppure non gli piacciono gli Usa e nemmeno gli americani. Ammette di essere il più “matto” della coppia ma “per saltare da lassù, bisogna essere tosti”.
Il cugino di Michele, Nicola Marconi, lo avrebbe scelto come protagonista di un suo cortometraggio, suo hobby personale, sostenendo “ Ha il fisico del ruolo!”. Michele è anche uno dei protagonisti dei video del sito internet gestito da Nicola, www.dementi.it
Francesca Dallapè
Francesca è nata a Trento il 24 Giugno 1986.
Società
C.S. Esercito/ Buonconsiglio Nuoto.
Tecnico
Giuliana Aor
Specialità
Trampolino 1m, trampolino 3m, sincronizzato dal trampolino 3m prima con Noemi Batki e attualmente con Tania Cagnotto.
Piazzamenti
- L’atleta è bronzo europeo nel trampolino m3 all’edizione degli Europei juniores di Edimburgo 2003.
- Ai successivi Europei juniores di Anchen 2004 la medaglia diventa d’argento nella specialità sincro tre metri.
- Ai Mondiali di Montreal 2005 partecipa con la Nazionale assoluta e si classifica al 5° posto in coppia con Noemi Batki nei 3m sincro.
- Sempre con la compagna Noemi si posiziona 6° posto agli Europei di Budapest nel 2006.
- Alle Universiadi del 2007 a Bangkok, le ragazze ottengono un 5° posto.
- Al Champions Cup European del 2007 a Stoccolma ottengono un meritatissimo bronzo.
- Ai Mondiali di Melbourne nel 2007 si classificano 9°.
- A Stoccolma 2008 arriva finalmente la medaglia d’oro per le due giovani atlete.
- Agli Europei di Eindhoven 2008, a causa di qualche piccolo errore, ottengono il 4° posto.
- Alle Olimpiadi di Pechino 2008 si classificano 6°.
- All’inizio della stagione 2008/2009 Francesca decide di cambiare compagna di sincro e saltare assieme a Tania Cagnotto con la quale dimostra sin da subito un grande affiatamento. Le due ragazze infatti, agli Europei di tuffi del 2009, ottengono il primo oro nella storia dei tuffi italiani al femminile nel sincro3m.
- Sempre a Torino 2009, nella gara singola, Francesca si classifica 8°.
- Ma il vero culmine della carriera, fino ad ora, è ai Mondiali di nuoto di Roma 2009, di fronte ad un pubblico fantastico, le due ragazze fanno la storia dei tuffi femminili, sconfiggono le russe, e vincono l’argento dietro le cinesi.
- Agli Europei di Budapest 2010 la fortissima coppia ottiene un'ulteriore conferma: nella gara dei 3mt sincro Tania e Francesca salgono ancora sul gradino più alto del podio!
Altre informazioni
Estratto da articolo dedicato a Francesca Dallapè: «Il tuffo, la Francesca, ce l’ha nel sangue ma le manca ancora un po’ di cervello per diventare una campionessa. Ci proviamo ad eliminare i difetti. Spesso inizia bene le cose ma non le finisce» aveva detto l’allenatrice Giuliana Aor, qualche anno fa in un’intervista su un quotidiano locale con molta schiettezza. Da allora Francesca ne ha fatti di passi da gigante, tanto da inserirsi tra le migliori in Italia non solo nel sincro (dove non la batte nessuno) ma anche nel trampolino individuale. «Ho cominciato ad affacciarmi nel panorama internazionale dei tuffi quando ho vinto la medaglia d’argento ai Campionati Europei Juniores del 2004 – racconta Francesca - Da quel momento un’ascesa continua, grazie anche al lavoro incessante della mia allenatrice Giuliana, che mi segue a tempo pieno. Proprio lei mi ha scoperta durante un corso di nuoto, all’età di sei anni, perchè adoravo tuffarmi anziché fare gli esercizi di tecnica. Io e Giuliana abbiamo un rapporto privilegiato e lei mi da anche consigli di vita, non solo di sport. Ma abbiamo sempre mantenuto un ruolo distinto tra allenatrice e atleta. E questa è anche la nostra forza». Cresciuta all’ombra della fenomenale Tania Cagnotto, che più di lei ha il fatto che è figlia d’arte e dispone del Centro federale a Bolzano trainato dal padre Giorgio, Francesca sta guadagnando terreno a passi lesti, nonostante la grave carenza che esiste in "patria". Nella piscina Manazzon di Trento, infatti, che messa com’è messa avrà vita breve, deve limitarsi a praticare l’attività sul trampolino, perchè manca la piattaforma «Per fortuna adesso posso allenarmi tre volte alla settimana a Bolzano, assieme agli altri della Nazionale. Così mi sento meno sola (a Trento sarebbe l’unica tuffatrice, e le altre della squadra hanno al massimo 10 anni)». Fidanzata con Manuel da tre anni e mezzo «però ci riserviamo i nostri spazi e non stiamo sempre insieme», Francesca, vive a Trento con i genitori, il fratello Federico di 15 anni, due gatti e il cane Leo. Come tutte le ragazze della sua età adora ballare e fare tardi in discoteca, andare in giro per lo shopping, ascoltare musica, incontrare le amiche. Talvolta dopo l’allenamento si ferma anche a Bolzano, a casa Cagnotto, visto che lì c’è Tania e altre della Nazionale, come la Marocchi e dell’Uomo. «Andiamo tutti d’accordo e ci troviamo anche fuori dalla piscina. La Nazionale è la mia seconda casa dove ho trovato dei veri amici».
Francesca ha anche partecipato alle riprese del video del gruppo musicale Hana-b che recentemente ha presentato il suo disco d’esordio “Camera Oscura”. Il brano da cui è stato tratto il video si chiama “In vortice”, Francesca si esibisce in alcuni salti dal trampolino mentre la band suona sul fondo della piscina.
Tratto da un intervista prima dei preliminari sincro 3m donne ai Mondiali di Roma 2009, Francesca si riferisce a Tania: Abbiamo fatto tanti sacrifici insieme, sono andata a Bolzano 3 giorni la settimana per allenarmi, lei parla anche da amica e io cerco di seguire i suoi consigli”. – Com’è Tania in queste situazioni di tensione? “è una persona eccezionale, dal punto di vista sportivo e umano. Ci siamo allenate insieme, fatto trasferte e collegiali, lei sempre al massimo e io che le stavo dietro. Tania è un esempio e io cerco di seguire i suoi passi. Mi ha sempre aiutato tantissimo. Mi prende per mano e mi aiuta a superare le emozioni. C’è un bel feeling tra noi”.
Dichiarazioni dopo lo storico argento nel sincro 3m con Tania: “Siamo simili in tante cose, siamo solari, estroverse, ci piacciono le stese cose, a parte i ragazzi naturalmente”. – “Quanto ho pianto prima di questa gara, non la finivo più, ma era la cosa migliore da fare, perché ho scaricato la tensione. Se mi fossi tenuta tutto dentro avrei compromesso la finale”.
Francesco Dell'Uomo
Francesco è nato a Colleferro l’8 Gennaio 1987.
Società
G.S. Fiamme Oro Roma / Bolzano Nuoto
Tecnico
Giorgio Cagnotto
Specialità
Piattaforma 10m, piattaforma 10m sincronizzata con Maicol Verzotto (in precedenza anche con Michele Benedetti e Andrea Chiarabini)
Piazzamenti
- La sua carriera inizia a soli 5 anni quando incontra Luigi Albonico, ex campione italiano di tuffi, che lo seleziona tra una miriade di bambini e diventa il suo allenatore. A 11 anni prosegue il suo allenamento nella piscina di Roma, il Foro Italico, seguito dall’allenatore Fabrizio De Angelis.
- Nel 2003 entra ufficialmente a fare parte della Nazionale Assoluta.
- Già agli Europei Juniores di Malta 2001, dove partecipa nella categoria ragazzi, vince l’oro dalla piattaforma, specialità che intraprende da giovanissimo e a cui continua a dedicarsi anche attualmente.
- Nel 2002 partecipa ai Mondiali juniores di Anchen dove conquista la medaglia d’argento e nello stesso anno, agli Europei juniores di Ginevra, ottiene un altro argento nel trampolino 3m.
- Nel 2004 prende nuovamente parte agli Europei juniores ad Anchen e vince ben due medaglie: il bronzo nel trampolino 3m e l’argento nella piattaforma.
- Sempre nel 2004 gareggia anche agli Europei di Madrid dove arriva 5° nel sincro dalla piattaforma e 8° nella piattaforma individuale.
- All’ European Champions Cup di Stoccolma nel 2004 ottiene un altro ottimo posizionamento (5° posto) nella piattaforma.
- Il 2004 è anche l’anno delle Olimpiadi di Atene in cui Francesco si qualifica 11° nel sincro piattaforma e arriva in finale nella gara individuale chiudendo al 9° posto.
- Nel 2005 prende parte agli Europei Juniores di Electrostal in cui conquista un bronzo nella piattaforma e un argento nel trampolino 3m, e si piazza 9° nel trampolino da 1m.
- Nella nuova edizione dell’European Champions Cup di Stoccolma nel 2005 vince il bronzo nella piattaforma in coppia con Michele Benedetti.
- A Montreal 2005 si qualifica 15° nella gara individuale e 7° nella gara sincro.
- Agli Europei di Budapest 2006 arriva in finale con l’8° posto nella gara piattaforma individuale e vince il bronzo nel sincro con Michele Benedetti.
- A Stoccolma 2007, ottiene un bronzo nelle competizioni di Coppa Europa dalla piattaforma.
- I Mondiali di Melbourne 2007, oltre al 12° posto nella gara individuale, per Francesco rappresentano anche un prestigioso piazzamento nella gara sincro piattaforma.
- Agli Europei di Eindhoven 2008 si classifica 5° nel sincro piattaforma in coppia con Michele Benedetti e sale sul podio nella gara individuale in cui ottiene il bronzo.
- Agli Europei di Torino 2009 è 9° nella gara individuale e 5° nel sincro in coppia con Andrea Chiarabini.
- I Mondiali di Roma 2009 vedono Francesco classificarsi 19° individualmente e poi ottenere il 5° posto ancora in coppia con il giovanissimo Andrea Chiarabini.
- Budapest 2010, Campionato Europeo, regala a Francesco il 9° posto nella gara singola e il 5° posto in coppia con Maicol Verzotto.
Altre informazioni
Francesco, che un giorno si fa dare otto punti sulla testa per aver preso il trampolino, un altro mette placche nel pollice per avere sbagliato la presa prima di tuffarsi, rinuncia a differenza di alcuni suoi compagni a intraprendere un periodo di studi all’estero, in questo caso a Miami: “Sono troppo mammone” dichiara.
Francesco ha frequentato il Liceo Scientifico; ama uscire con gli amici e ascoltare musica rock, per la sua vacanza ideale sceglie l’Australia; vive con i genitori e la sorella Ilenia.
Maria Marconi
Maria è nata a Roma il 28 Agosto 1984.
Società
G.N. Fiamme Gialle/S.S. Lazio Nuoto.
Tecnico
Domenico Rinaldi
Specialità
Trampolino 1m e 3m
Piazzamenti
- Maria partecipa ai Mondiali juniores già nel 1999 a Pardubice e vince l’argento nel trampolino 3m.
- Argento confermato anche agli Europei juniores di Aachen, stesso anno, Europeo in cui conquista anche il titolo grazie alla medaglia d’oro vinta nel trampolino m1.
- Nel 2000 partecipa alle Olimpiadi di Sidney e si classifica 30° nel trampolino da 3m.
- Nel 2001 ai Mondiali di Fukuoka è 18° dai 3m.
- Nel 2002 alla Champions Cup European di Stoccolma si piazza 5° dai 3m.
- Sempre nel 2002 partecipa agli Europei juniores di Ginevra dove vince l’oro sia da 1m che da 3m.
- Agli Europei di Berlino 2002 vince il bronzo dal trampolino sincronizzato 3m in coppia con Tania Cagnotto.
- Ai Mondiali juniores di Aachen del 2002 conquista il bronzo nel trampolino 1m.
- Ai Mondiali di Barcellona nel 2003 si classifica 21° da 1m e 29° da 3m.
- Agli Europei di Madrid 2004 si piazza 5° nel 3m sincro, 8° da 1m e 9° da 3m.
- Nel 2004 non riesce a qualificarsi per le Olimpiadi di Atene e dobbiamo aspettare gli Europei di Budapest nel 2006 per vedere una medaglia di bronzo dal trampolino 1m.
- Agli Europei di Torino nel 2009 conquista l’argento dal metro.
- Ai Mondiali del 2009 a Roma si classifica 6° dal metro.
- Ai campionati Europei di Budapest 2010, Maria è a un passo dal podio con il suo 4° posto nella gara del metro individuale.
Altre informazioni
La medaglia degli Europei di Budapest 2006 è stata un’enorme soddisfazione per Maria che è salita sul podio dopo un lungo periodo difficile in cui è stata vittima di una condizionante ernia del disco.
"Dopo i voti per l'ultimo tuffo, ho capito che avrei conquistato il bronzo, sono scoppiata in lacrime tra le braccia di Domenico - racconta Maria - La medaglia non rappresenta solo il punto più alto della mia carriera, ma è una rivincita nei confronti degli infortuni, del destino che mi ha provato, al quale ho dimostrato la voglia di continuare a essere una tuffatrice di alto livello quando ormai erano in pochi a crederlo. Desidero ringraziare la mia famiglia, lo staff della nazionale, gli amici. Tutti quelli che mi hanno sostenuto in questi due anni difficili. Grazie. Questo bronzo l'abbiamo vinto insieme".
Alcune domande a cui ha risposto Maria (le domande sono state poste dai ragazzi della Scuole Media Filattiera di Roma):
“Perchè hai scelto di praticare questo sport?”
Questa specialità mi è sempre piaciuta, fin da bambina quando vedevo i miei fratelli praticarlo. I miei genitori mi avevano iscritto a nuoto e io, pur di far capire che la mia passione erano i tuffi mi sono fatta espellere dal corso!
“È una specialità difficile?“
Abbastanza. Occorre molta concentrazione e sincronismo nei movimenti… Soprattutto quando si imparano i salti mortali e gli avvitamenti!”
“Che cosa provi quando ti tuffi?”
Mi sento leggerissima: sembra di volare!
“Devi fare molti sacrifici per praticare questo sport?”
Mi spiace molto stare lontana da casa per lunghi periodi, ma quando ci sono le gare e raggiungo buoni risultati la felicità che provo è di gran lunga maggiore a qualsiasi sacrificio.
Intervista dopo l’argento agli Europei di Torino 2009: “ Tania è stata strepitosa, le devo fare i complimenti, ha fatto una grandissima gara anche se il metro non è la sua specialità. Ma io sono comunque contentissima, sono stata regolare rimanendo sempre nelle prime posizioni. È stato davvero il Marconi-day, anche i miei fratelli sono saliti sul podio, cosa potevo chiedere di più? Dedico la medaglia ai miei parenti, alla Finanza e a tutti i miei tifosi”.
Nicola Marconi
Nicola è nato a Roma il 12 Novembre 1978.
Società
Marina Militare/ S.S. Lazio Nuoto
Tecnico
Domenico Rinaldi
Specialità
E’ attualmente il tuffatore di più lunga esperienza nella nazionale azzurra ch gareggia nel trampolino da 1m, 3m e 3m sincronizzato con il fratello Tommaso Marconi, che ha sostituito il primo compagno di Nicola, Donald Miranda. Donald Miranda è attualmente tecnico della nazionale canadese dopo una lunga carriera terminata alle Olimpiadi di Pechino nel 2008.
Piazzamenti
- I primi risultati di rilievo li ottiene nel lontano 1993 agli Europei juniores di Istanbul dove vince l’oro nel trampolino m1. Successivamente conquista il bronzo agli Europei di Siviglia 1997 e l’oro agli Europei di Istanbul 1999 in entrambi i casi partecipando alla competizione trampolino 3m sincro. Nell’ European Champions Cup di Stoccolma 2001 ottiene il bronzo nel trampolino 3m.
- L’anno seguente, il 2002, porta ben tre medaglie al tuffatore azzurro: due bronzi nel trampolino 3m e nel sincro trampolino 3m, il primo a Stoccolma e il secondo a Berlino; sempre agli Europei di Berlino vince l’oro nel trampolino 1m.
- Nel 2003 ottiene l’argento nell’ European Champions Cup a Stoccolma nella gara trampolino sincro 3m.
- Ai Mondiali bi Barcellona 2003 si piazza decimo in coppia con il fratello.
- Gli Europei di Madrid 2004 gli valgono l’argento nel trampolino m1 e il titolo di campione europeo nel sincro m3.
- Nel 2004 partecipa inoltre ai Giochi Olimpici di Atene conquistando la finale sia nel sincro m3 (9° posto) sia nel trampolino m3 (10° posto). Sempre nel 2004 aggiunge al suo personale medagliere un altro oro vinto a Stoccolma nel sincro m3.
- Ai Mondiali di Montreal 2005 partecipa a ben tre gare, trampolino 1m, trampolino 3m, sincro 3m ottenendo i seguenti risultati: 14°, 10° e 7° posto.
- Nel 2006 agli Europei di Budapest vince il bronzo nel sincro 3m e si classifica 7° nel trampolino 3m.
- Nel 2007, sempre a Stoccolma, si svolge la European Champions Cup a Stoccolma, Nicola conquista un quarto posto dal trampolino 3m e una medaglia d’argento nella gara individuale.
- I Mondiali di Melbourne nel 2007, non soddisfano il tuffatore azzurro che conquista un 12° posto nel trampolino 3m e un 5° posto nel sincronizzato.
- Gli Europei del 2008 si svolgono ad Eindhoven dove Nicola ottiene il 10°posto nella gara individuale dai 3m, il 4° nella gara sincro e il 5° nella gara da un metro.
- Le Olimpiadi di Pechino del 2008 non concedono nessuna soddisfazione all’atleta azzurro che non si qualifica in finale ne individualmente ne in coppia.
- Nel 2009 si inaugurano gli Europei dedicati solo ai tuffi nella piscina Monumentale di Torino dove i due fratelli con una gara sofferta fino alla fine, vincono una medaglia di bronzo confermando la loro posizione di Budapest 2006.
- Sempre agli Europei di Torino, Nicola, ottiene il 6°posto da 1m e il 5°posto dai 3m.
- Nell’estate del 2009 arriva il momento della manifestazione tanto attesa, i Mondiali di Roma ’09. Dopo una finale dal trampolino sincronizzato che ci tiene incollati alla televisione, i due ragazzi terminano con un 4° posto con le lacrime agli occhi. Nella gara singola da un metro, conclude con un 13°posto.
- Causa problemi fisici, Nicola è costretto a rinuanciare alle competizioni dell'europeo Budapest 2010.
Altre informazioni
A 4 anni la mamma Barbara lo trovò che camminava serenamente sul cornicione di casa. A 7 anni gli dissero che era negato per i tuffi, provò con il nuoto ma si annoiava.
“Non credevo – confessa – di poter arrivare a questo punto. Quando ho cominciato a 5 anni non sapevo nemmeno che i tuffi fossero una disciplina olimpica. E’ stato un crescendo di sorprese”. Ottimista e realista, con un grande amore per lo sport che per lui “non è sacrificio, ma soltanto un piacevole impegno”, Nicola si è avvicinato a questa disciplina sportiva dietro consiglio della sua prima istruttrice di nuoto all’Aniene, Patrizia Vittorioso. “Ero pigro e scapestrato e mi consigliò di provare con i tuffi, che potevano essermi più congeniali. La prima volta mi tuffai nella piscina dell’Acquacetosa”
“Il mio sogno sarebbe quello di arrivare, nella mia disciplina sportiva, al livello di Klaus Dibiasi, che ha vinto tante medaglie olimpiche. Non disdegnerei neanche se un giorno venissi ricordato come Cassius Clay, alias Muhammad Ali, il più grande pugile di tutti i tempi. La boxe è uno degli altri sport che prediligo e poi anche lui ha cominciato per un caso fortuito, dopo essere capitato da bambino in una palestra, dove era alla ricerca della sua bicicletta rubata”.
Intervista dopo la medaglia di bronzo persa per soli 9 centesimi ai Mondiali di Roma 2009: “Sono incavolato nero, noi siamo in ritardo di anni con la preparazione, siamo stufi di fare i pellegrini di qua e di là per l’Italia”. Poi la correzione di rotta, ma con l’amarezza che non se ne va: “Dopo il salto dei tedeschi ci siamo detti che era fatta, e invece è accaduto il patatrac. Certo, brucia un po’ vedere gli altri sbagliare e andare avanti. Però con Tommaso ci siamo abbracciati, è stata una fantastica gara. E il futuro? Per adesso è un grande boh”.
Nicola è papà del piccolo Lorenzo, nato a Maggio del 2010.
Tomamso Marconi
Tommaso è nato a Roma il 17 Gennaio 1982.
Società
Marina Militare/ A.S.D. Trieste Tuffi
Tecnico
Domenico Rinaldi
Specialità
Tuffi 3m sincronizzati con il fratello Nicola Marconi, trampolino 3m , trampolino 1m
Piazzamenti
- Si piazza 11° ai Mondiali di Fukuoka nel 2001.
- Vince il primo importante bronzo nel 2002 agli Europei di Berlino dai 3m in coppia con il fratello Nicola.
- Nel 2003 all’ European Champions Cup di Stoccolma è medaglia d’argento nei 3m sincro.
- Ai Mondiali di Barcellona nel 2003 si piazza decimo nel trampolino sincronizzato.
- Sempre in coppia con Nicola diventa campione d’Europa dai 3m a Madrid 2004.
- Alle Olimpiadi di Atene 2004 la coppia si classifica al 9° posto; Tommaso partecipa anche alla gara individuale dai 3m arrivando 21°.
- Un nuovo oro arriva all’ European Champions Cup di Stoccolma nell’edizione del 2004.
- Ai Mondiali di Montreal 2005 Nicola e Tommaso arrivano settimi dai 3m.
- L’anno seguente, agli Europei di Budapest 2006 vincono il bronzo sempre nei 3m sincro, gara in cui da tempo si sono specializzati.
- Ai Mondiali di Melbourne nel 2007, i fratelli conquistano il 5°posto.
- Il 2008 è l’anno degli Europei di Eindhoven dove sfortunatamente i due fratelli si classificano 4° in coppia e Tommaso 9° nell’individuale.
- Ma è il 2009 l’anno delle gare tutte italiane perché per la prima volta si svolgono gli Europei solo di tuffi a Torino nella piscina Monumentale, e i due ragazzi non posso che dare tutti se stessi conquistando un meritatissimo bronzo.
- L’estate del 2009 li vorrebbe tanto felici ma ai Mondiali di Roma restano le lacrime per il loro 4° posto nel sincro./li>
- Agli Europei di Budapest 2010, Tommaso è 12° nel trampolino 3 metri individuale e 4° nel sincro con Michele Benedetti che, all'ultimo minuto, ha sostituito Nicola Marconi impossibilitato a partecipare per disturbi fisici.
Altre informazioni
Tommaso si occupa di seguire l’allenamento di un gruppo di tuffatori master.
Tommaso è più giovane del fratello Nicola di 4 anni ed è proprio Nicola ad averlo “trascinato” sui trampolini. Soprannominato Tommy, o «Roscio» dal colore dei capelli, oppure Poldo, Tommaso cerca di rubare il mestiere al fratello ma spesso anche i vestiti. Gran mangiatore di hamburgher e panini, era leggermente in sovrappeso e pareva non più adatto per questo sport, invece è riuscito a dimagrire. Da ragazzo giocava a calcio: 1° tempo da terzino e 2° tempo da punta nella Boreale di Roma, ma poi smise perché deluso dall'ambiente del pallone. Tifa Roma e stravede per Totti. Come Nicola, ama il rischio e ha praticato bungee jumping e rafting. Anche così trova il coraggio per tuffarsi dai trampolini.
Intervista dopo il bronzo agli Europei di Budapest nel 2006: “Credo che la nostra sincronizzazione sia stata la migliore, a volte non le capisco, le giurie. Io cambierei i regolamenti: se uno dei due sbaglia il tuffo come è successo ai russi, anche i voti per il sincro dovrebbero tenerne conto”. Loro invece, sarà per il legame di sangue, sono legati da un feeling speciale e non hanno segreti particolari per coltivarlo: “Non esistono tecniche speciali, ci si guarda solo sul trampolino, poi al momento dello stacco ognuno deve pensare a sè stesso, al suo tuffo. Per sicuramente ci aiuta avere lo stesso allenatore”.
Valentina Marocchi
Valentina è nata a Bolzano il 19 Dicembre 1983.
Società
C.S. Carabinieri/Bolzano Nuoto.
Tecnico
E’ figlia di Roberto Marocchi, ex tuffatore e attuale allenatore.
Specialità
Piattoforma individuale e sincro in coppia con Brenda Spaziani.
Piazzamenti
- Nel 1998 Valentina partecipa agli Europei juniores di Brasschaat dove conquista il titolo nella piattaforma.
- Nuovamente agli Europei juniores di Malta 2001 ottiene il bronzo nella gara individuale piattaforma.
- Nel 2002 agli Europei di Berlino si classifica 11°.
- Nel 2003 conquista un altro bronzo sempre nella piattaforma ma nella gara sincro all’European Champions Cup di Stocccolma.
- Ai Mondiali di Barcellona nel 2003 si classifica 9° nella gara sincro e 26° in quella individuale.
- All’universiade del 2003 di Daegu ottiene il 5° posto nella gara individuale.
- Seguono ben due bronzi nella stessa edizione dei campionati Europei di Madrid 2004 il primo nella piattaforma e il secondo nella piattaforma sincro.
- Nel 2004 Valentina partecipa anche alle Olimpiadi di Atene non riuscendo però a conquistare le finali, si classifica 16° nell’individuale e 13° in coppia.
- All’ European Champions Cup di Stocccolma del 2004 raggiunge ottimi piazzamenti nella gara sincro piattaforma,5° posto e piattaforma, 4° posto.
- Ai Mondiali di Montreal arriva 11° nel sincro piattaforma e 8° nell’individuale.
- Nel 2005 partecipa anche all’universiade di Izmir dove giunge 4° nella piattaforma e 6° nel sincro.
- Agli Europei di Budapest si classifica 5° nell’individuale e 4° con Brenda Spaziani.
- Ai Mondiali di Melbourne 2007 Valentina arriva in finale con il 10° posto nella gara individuale e 12° nel sincro.
- All’Universiade di Bangkok nel 2007 arriva 6° nella gara singola.
- A Stoccolma nel 2007 ottiene un meritato bronzo con Brenda.
- Sempre a Stoccolma l’anno successivo, nel 2008, conquista un argento nella gara individuale.
- Agli Europei di Eindhoven nel 2008 si classifica 5°.
- Ai tanto aspettati Europei solo dedicati ai tuffi che si sono svolti a Torino nel 2009 ottiene un 4° posto in coppia con Brenda.
- Sempre con la sua compagna, ai Mondiali di Roma nel 2009, le due ragazze chiudono con un 10° posto.
- Agli Europei di Budapest 2010 conquista il 7° posto sia nella gara singola sia in coppia.
Altre informazioni
Della sua esperienza alle Olimpiadi di Atene dice: "Che delusione Purtroppo non sono riuscita a contenere la tensione dell'esordio.” Valentina è stata infatti condizionata in diverse occasioni dalla tensione che non le hanno permesso di esprimere al massimo tutte le sue potenzialità.
In merito al doppio e mezzo indietro carpiato portato in gara a Budapest 2010 assieme a Brenda Spaziani Valentina dice: “Ho sbagliato provandoci e sono soddisfatta di questo. Le altre sono state più brave e merito alle altre”.
“Il livello è sempre più alto – conclude Valentina Marocchi – ma la piattaforma sincro è ancora aperta. Conosco i miei limiti, so che in gara non posso permettermi di sbagliare neanche un tuffo e questo un po' mi condiziona. Se solo avessi le gambe di Noemi Batki sarebbe un'altra cosa. Lei è bravissima ed ha un potenziale fisico enorme”.
Nel 2010, Valentina si è laureata in Scienze della mediazione linguistica con 110 e lode.
Cristopher Sacchin
Cristopher nasce a Bolzano il 22 Aprile 1983.
Società
C.S. Carabinieri/ Bolzano Nuoto.
Tecnico
Giorgio Cagnotto
Specialità
Trampolino 1m e 3m
Piazzamenti
- Nel 1998 a Brasschaat vince l’oro nel trampolino 1m ed è campione europeo juniores.
- Conquista poi un argento nel 2002 nell’ European Champions Cup di Stoccolma nella gara sincro piattaforma.
- All’Universiade di Daegu nel 2003 ottiene un 4° posto trampolino 1m e un bronzo nel trampolino sincro 3m.
- Ai Mondiali di Barcellona nel 2003 si classifica 15° nella piattaforma sincro, 36° nel trampolino 3m e 14° da 1m.
- Al Champions Cup European di Stoccolma nel 2003 ottiene un bronzo nel sincro piattaforma e un 7° posto l’anno successivo. Mentre nel 3m, nel 2004, ottiene un 11° posto.
- A partire dal 2006 Cristopher comincia a specializzarsi nel trampolino da 1m con una serie di successi cominciando dagli Europei di Budapest 2006 dove ottiene un bronzo.
- Bronzo ai Mondiali di Malbourne nel 2007
- Bronzo agli Europei di Eindhoven nel 2008
- Un 4° posto a Stoccolma nel 2008 nel trampolino 3m
- Argento agli Europei di tuffi a Torino nel 2009 dal metro
- 17° posto ai Mondiali di Roma nell’estate del 2009
- Agli Europei di Budapest nel 2010, Christopher è 8° nella gara individuale del metro.
Altre informazioni
Intervista dopo il Bronzo ai Mondiali di Melbourne 2007: (“Gazzetta dello Sport”) Il bolzanino riservato non è più titubante, anzi ora «è mitico » per Michele Benedetti che si tuffa anche in America, e «fantastico» per Klaus Dibiasi.
Sacchin, e lei come si giudica? «Il mio primo pregio è la potenza, poi la determinazione».
E la forza? «In palestra ci vado apposta: i muscoli aiutano il cervello, e se stai bene fisicamente funziona anche la testa».
Come ha fatto davanti ai cinesi? «I cinesi sono tosti, ma non mi sono illuso di poterli battere, sapevo che a metà poteva cambiare tutto. Così ho tirato fuori il meglio di me, con freddezza: nei tuffi può succedere di tutto».
Da 29 anni l' Italia aspettava questo giorno? «Spero ne arrivino altre di medaglie».
Il primo pensiero? «Alla mamma».
L' ultimo dubbio? «Il tuffo conclusivo: non è quello che eseguo meglio: l' ho introdotto da poco. Mi dicevo "stai calmo"»
Da un anno è cambiato tutto per lei: perché? «Ho acquisito una mentalità nuova dopo il bronzo europeo: la fiducia è tutto in questi casi».
Perché si tuffa? «Non lo faccio per vincere, ma perché mi piace».
E sul podio mondiale come si sta? «L' emozione è indescrivibile».
E la batteria? «Vorrei essere bravo come Simon Philipps».
Il tuffo è rock? «Sì, mi piacciono i Toto e i Pink Floyd, non la roba commerciale di oggi, al massimo il progressive rock».
La moto è la sua seconda passione. «Adoro la velocità, ho una Yamaha 650».
Senza trampolino da tre metri niente Olimpiade. «Me la meriterei, non credete? Dovrei tentare la sorte, e cambiare programma e coefficienti».
Da un metro è più esplosivo? «Vado più in alto degli altri».
Brenda Spaziani
Brenda è nata a Frosinone il 2 Gennaio 1984.
Società
G.S. Fiamme Azzurre/A.S. A.E.K Roma.
Tecnico
Italo Salice
Specialità
piattaforma sincronizzata con Valentina Marocchi e piattaforma individuale
Piazzamenti
- Sin da piccola, Brenda, ottiene la maggioranza dei suoi risultati in coppia con Valentina a partire dal 2003 all’Universiade di Daegu dove si qualifica 6°.
- Ai Mondiali di Barcellona dello stesso anno ottiene il 9° posto.
- All’European Champions Cup di Stocccolma 2003 è medaglia di bronzo.
- Vince il bronzo anche agli europei di Madrid del 2004 sempre assieme alla sua compagna Valentina Marocchi.
- Nell’edizione del 2004 della coppa di Stoccolma si classifica al 5° posto.
- Nel 2005 partecipa ai mondiali di Montreal e chiude 11°.
- Sempre nel 2005 prende parte anche all’Universiade di Izmir ottenendo il 6° posto nel sincro e il 17° nella prova individuale.
- Agli Europei di Budapest 2006 sfiora il podio e si classifica 4° assieme a Valentina.
- Ai Mondiali di Melbourne 2007 arriva 12° assieme alla sua compagna.
- A Stoccolma 2007, le ragazze vincono il bronzo in Coppa Europa.
- Agli Europei di Torino 2009 Brenda arriva 8° nella gara individuale disputando una finale degna di nota e ancora una volta ai piedi del podio con il 4° posto in coppia con Valentina.
- Nel 2009 partecipa ai Mondiali di Roma ottenendo il 21° posto nella gara individuale e il 10° posto nella gara sincro.
- A Budapest 2010, Campionati Europei, Brenda è 7° sempre con la compagna Valentina Marocchi.
Altre informazioni
In un articolo uscito sul “Piccolo” del 14 novembre 2009, in un’intervista, Brenda annuncia che da quest’anno seguirà la preparazione acrobatica delle categorie Young A-B e dei Master della società Trieste Tuffi ed inoltre che in futuro si pensa ad una coppia sincro 10m con Noemi Batki perché Valentina Marocchi pensa di lasciare questo sport a causa di problemi ad una spalla che non le danno tregua.
Articolo che segue la finale sincro 10m degli Europei di Budapest 2006: Non è bastato a Brenda Spaziani e alla sua compagna d’avventura Valentina Marocchi essere riuscite a incrementare il miglior punteggio della carriera: nella finale degli Europei di Budapest, tuffi sincronizzati dalla piattaforma, è arrivato un quarto posto, una “medaglia di legno” a fronte del bronzo conquistato due anni fa a Madrid. C’è da dire che, valutato il valore tecnico delle coppie rivali, questo piazzamento delle due azzurre vale senz’altro di più rispetto al podio del 2004 negli Europei spagnoli: rimane però il rammarico di una medaglia mancata per meno di due punti, un’inezia in una gara che si gioca al limite dei 300 punti. La prova della romana delle Fiamme Azzurre e della sua collega dei Carabinieri è stata quasi esemplare, tutta condotta su livelli d’eccellenza sul piano del sincronismo e in misura appena inferiore rispetto alla qualità dell’esecuzione: è mancata una frazione di punto, probabilmente determinata da una differenza nei coefficienti di difficoltà. Ma è ormai deciso che la coppia italiana cercherà di adeguare il proprio programma tecnico ai migliori standard internazionali fin dalla prossima stagione: troppo presto infatti arriverà la scadenza iridata di Melbourne, alla fine dell’annata corrente, per decidere modifiche a breve. Tanto più che in questa stagione sia l’atleta della Polizia penitenziaria che la Marocchi hanno avuto da combattere con alcuni guai fisici. Rimesse a posto le cose sotto il profilo della salute, dall’appuntamento australiano si comincerà a ragionare anche in termini di qualificazione olimpica: e poi, a partire dal 2007, Brenda e Valentina proveranno ad alzare il tiro in vista di Pechino.
Maicol Verzotto
Maicol è nato a Bressanone il 24 maggio del 1988.
Società
Bolzano Nuoto
Tecnico
Giorgio Cagnotto
Specialità
Piattaforma e Piattaforma sincro
Piazzamenti
- Agli Europei juniores di Eectrostal nel 2005 si classica 11° dal trampolino 1m, 12° dai 10m e 6° nel sincro 3m.
- Ai Mondiali juniores di Kuala Lumpur nel 2006 si piazza 8° dal trampolino 1m e 9° nel sincro 3m.
- Agli Europei juniores di Palma de Mallorca nel 2006 si piazza 6° dalla piattaforma, 9° da 3m e 10° da 1m.
- Nel 2001 ai Mondiali di Fukuoka è 18° dai 3m.
- Nel 2002 alla Champions Cup European di Stoccolma si piazza 5° dai 3m.
- Ai Mondiali di Roma nel 2009 si piazza 26° dai 10m.
- Agli Europei di Budapest 2010 Maicol si classifica 5° nella gara piattaforma sincro in coppia con Francesco Dell'Uomo.
Altre informazioni
Da articolo della Gazzetta dello Sport, 21 Luglio 2009:
ROMA Italia-Germania, sfida all' ultimo tuffo. Poi tutti a festeggiare con un piatto di pasta. Era il 1999, la tv passava spesso questa pubblicità della Barilla, ma chi erano quei bambini protagonisti dello spot? Maicol Verzotto ricorda: «Il biondino ero io». Uno sguardo a Youtube: vero. Dieci anni dopo, il 21enne tuffatore di Bolzano ha esordito al Mondiale dalla piattaforma 10 metri, deluso ma non troppo dal ventiseiesimo posto che lo esclude dalla semifinale. «Se penso che quando ho iniziato a tuffarmi credevo ancora a Babbo Natale e per la mia prima trasferta di gara a Belluno cancellai tutti i giocattoli dalla letterina dei regali pur di andare...». Essere a Roma è stato per Verzotto il modo di riscattare la mancata qualificazione all' Olimpiade di Pechino. «Mi sono ritrovato a dare una mano al bar della piscina mentre i miei amici si preparavano ai Giochi. E' dura quando vedi che tanti sacrifici non bastano». Serviva ossigeno per ripartire, glielo dà una canzone: «Mi chiamano da una casa di produzione, mi vogliono come attore per il video dell' ultimo singolo di Raf». «Ossigeno» appunto. La canzone è un successo, va in rotazione televisiva e a Verzotto su facebook si moltiplicano le richieste d' amicizia (soprattutto delle ragazzine). Il tuffattore, però, è fedele a Lisa (anche lei nel video di Raf) e nella vita di tutti i giorni non recita: «Tornerò ad allenarmi per sei ore al giorno, poi ci sono gli esami universitari di Economia e Business».